A Lisbona l’arte segue le rotte dei grandi navigatori

Veronica Nicoli, presidente dell’associazione culturale ArtetrA presenta la prossima tappa del Grand Tour dell’Arte, un progetto di mostre collettive che vede toccare le maggiori capitali d’arte europee.

… “Arte Lisbona 2019”, una delle tappe del nostro grand tour dell’arte: in ragione dell’originalità della città, ho deciso di porre al centro della grande esposizione internazionale – organizzata dall’associazione ArtetrA – non un artista ma Vasco Da Gama, uno dei più grandi esploratori di tutti i tempi e primo europeo a navigare fino in India doppiando il Capo di Buona Speranza. Alla personalità del navigatore portoghese assimilo, metaforicamente, molte delle peculiarità dell’arte e degli artisti che, dotati di grande sensibilità e audacia, solcano i mari della conoscenza oltrepassando, spesso, le Colonne d’Ercole del pensiero comune e mostrandosi portatori di un messaggio innovativo capace di sconquassare e sconvolgere per ristabilire, infine, un nuovo ordine mentale. Un miracolo, questo, che a mio parere solo l’arte, intesa nelle sue molteplici declinazioni, è capace di compiere…

Per i miei artisti ho scelto, come sempre, un luogo bello ed ospitale. Si tratta dell’Atelier Natalia Gromicho (Rua da Misericordia, 14), nel cuore del centralissimo Chiado, uno dei quartieri culturalmente più effervescenti di Lisbona. In questa galleria, dall’11 al 18 maggio, si svolgerà la manifestazione internazionale di arte contemporanea “Arte Lisbona 2019 – Premio Vasco da Gama”. Vi parteciperanno i più talentuosi artisti della scuderia della Prince Group di Armando Principe che, in sinergia con lo staff di ArtetrA, li ha selezionati per dare loro l’opportunità non solo di esporre in una vetrina internazionale di prestigio, ma anche di visitare la fiera internazionale d’arte contemporanea “Arco Lisboa”.

Questa manifestazione sarà ospitata nella Cordoaria Nacional dal 16 al 19 maggio e offrirà spunti per riflettere sull’originalità dell’arte portoghese anche in relazione alla scena internazionale…

Articolo completo sulla rivista IconArt Magazine n° 06