“Da Tiziano a Rubens. Capolavori da Anversa e da altre collezioni fiamminghe” è la mostra che si tiene al Palazzo Ducale di Venezia da oggi, 5 settembre 2019, fino all’1 marzo 2020 e che si presenta un’occasione unica ed irripetibile per la ricchezza e l’eccezionalità delle opere esposte.
La mostra infatti si compone di capolavori attinti dalle collezioni fiamminghe provenienti dai principali musei del Belgio e da enti privati, raramente concesse in prestito, con esemplari che addirittura vengono mostrati in pubblico per la prima volta. Tiziano, Peter Rubens, Anthony van Dyck, Michiel Sweerts sono solo alcuni dei nomi che vanno ad impreziosire l’esposizione, la quale vede anche diverse opere di straordinaria bellezza e valore che ritornano nella loro casa natale.
È il caso di tre “icone della pittura veneziana”, nate appunto proprio nella città lagunare e che qui ritornano. Sono: “L’angelo annuncia il martirio a Santa Caterina di Alessandria”, una pala d’altare definita dalla stampa internazionale “il Tintoretto di David Bowie”; “Ritratto di una Dama e sua figlia” di Tiziano, che sembra possa rappresentare l’amante del pittore con la loro figlia Emilia, e “Jacopo Pesaro presentato a San Pietro da Papa Alessandro VI”, attribuita sempre a Tiziano.
Oltre all’eccezionalità dell’esposizione, la mostra presenta anche un’eccezionalità degli allestimenti visto che gli spettacolari appartamenti del doge sono stati trasformati in veri e propri “constkamers”, stanze arricchite di opere d’arte che ricreano l’atmosfera delle dimore nobiliari fiamminghe e dell’arte del tempo, ripercorrendo anche le complesse relazioni che sono esistite tra le Fiandre e Venezia.
Nella mostra una sezione speciale è poi dedicata al famoso compositore fiammingo Adriaan Willaert che a Venezia si stabilì nel 1527, diventando Maestro di Cappella della Basilica di San Marco e fondando l’importante Scuola di Musica Veneziana.
La mostra è una collaborazione tra la Fondazione Musei Civici di Venezia e la città di Anversa, VisitFlanders e Flemish Community ed è curata da Ben Van Beneden, direttore della Rubenshuis di Anversa.
Maggiori informazioni sul sito del Palazzo Ducale di Venezia
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