Gabriele Ieronimo nasce nel 1959 in un paesino dei monti Dauni. Si iscrive all’istituto d’arte Fausto Melotti; dopodiché inzia la produzione di numerose opere, ripartendo da soggetti geometrici, figurativi, spaziando poi vari generi mantenendo una continua ricerca artistica che lo porta alla realizzazione di opere astratte, con una forte presenza materica, sempre caratterizzate da forme sinuose e armonie di colori. Nel 2017 realizza la mostra personale alla Corte San Rocco di Cantù, “dinamismo e colori dell’anima”. Partecipa, poi, a diversi eventi culturali e di beneficienza, come la festa del legno di Cantù, importate manifestazione, dove molti artisti si sono sfidati con opere pittoriche a tema. Nel 2018 realizza la mostra personale alla Pro Cantù intitolata “Tu chiamale se vuoi emozioni “ con opere materiche sempre caratterizzate da armonie di colori ed evoluzioni dinamiche. Nel 2019 partecipa alla mostra collettiva “ Astrattissima”a Palazzo Opesso di Chieri, con la partecipazione di artisti delle 20 regioni Italiane, curata da Enzo Briscese , Giovanna Arancio e presentata dal critico d’arte Giovanni Cordero.
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