Anche Firenze partecipa alle celebrazioni del centenario della morte di Nelson Mandela e lo fa con un’opera interessante, che rompe nelle strade della città, con un messaggio carico di significato da consegnare ai passanti. L’opera, in fase di realizzazione, è un enorme murale di circa 126 metri, affidato all’estro di uno dei più noti street artist del momento, Jorit Agoch. S’intitola Il condominio dei diritti e sorge sulla facciata di un palazzo residenziale popolare vicino piazza Leopoldo, un luogo che ha un’antica tradizione popolare e operaia, come ha detto lo stesso Massimo Gramigni, presidente dell’Associazione Mandela Forum, tra i committenti dell’opera di Agoch, aggiungendo che “Il condominio dei diritti vuole ricordare l’importanza di una battaglia per i diritti a cui Mandela dedicò l’intera vita” e con un messaggio del genere il giovane street artist non poteva che accettare l’incarico!
Agoch infatti, napoletano di madre olandese, si è sempre distinto per la sua arte in grado di coniugare l’aspetto estetico dell’opera con quello di valenza sociale. E’ difatti famoso per le enormi effigie di volti umani che occupano le facciate di palazzi nelle strade cittadine quali per esempio il San Gennaro e il Che Guevara a Napoli. Ha inoltre lavorato a Roma, in Palestina ed ora è intento a portare a termine il Mandela a Firenze, quale esempio di libertà e lotta per i diritti umani, per il quale ci vorranno circa 10 giorni, lavorando per almeno 8 ore al giorno.
Ad opera ultimata, sarà lo stesso Agoch a presentare il murale al pubblico.
Intanto è possibile seguire gli avanzamenti dell’opera sui social, grazie all’Associazione Nelson Mandela che condivide il grande evento con gli utenti di facebook, instagram e twitter.
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