Fino al 30 Settembre 2018 a Barcellona, presso il Museo Picasso, è possibile visitare una mostra davvero singolare sull’artista simbolo del Cubismo, in cui vita ed opere passano per le suggestioni culinarie che hanno caratterizzato la sua esperienza. E’ “La cuina de Picasso”, un percorso espositivo costituito da scritti poetici e nature morte, quadri ispirati al cibo e sculture realizzate assemblando utensili da cucina. Circa 200 opere, provenienti da collezioni private e musei di tutto il mondo, che rievocano i rapporti sociali dell’artista andaluso, passanti per i locali simbolo dell’avanguardia: da El Quatre Gats a Barcellona o al Lapin Agile, sulla collina di Montmartre, nel periodo di permanenza a Parigi. Ma ci sono anche luoghi emblematici di un’epoca tormentata, come il ristorante Le Catalan, non lontano da calle Grand Augustins, che Picasso frequentava durante l’occupazione tedesca, pranzando lì in compagnia degli amici.
Un approccio originale pensato dal Museo barcellonese nell’ambito del grandioso progetto Picasso-Méditerranée, nato da un’iniziativa del Musée national Picasso-Paris: una rassegna culturale che è un viaggio all’interno del lavoro dell’artista, che coinvolge oltre 60 istituzioni internazionali, tutte con iniziative particolari, che si spalmano in un arco di tempo che va dalla primavera del 2017 fino a quella del 2019.
La mostra si divide in sezioni, ognuna con un tema specifico – il cibo, la cucina catalana e quella cubista, la penuria in tempo di guerra, gli scritti surrealisti, ecc. – che indaga l’immaginario iconografico e sensoriale dell’artista secondo una diversa e particolare rilettura, rintracciando nei luoghi, nella cucina, negli utensili, tratti simbolisti e linguaggio metaforico tipico dell’arte di Picasso. Completa la mostra, l’intervento dello chef Ferran Adrià che in un dialogo tra il processo creativo dell’artista e la creazione culinaria contemporanea, unisce arte e gastronomia in un’esperienza unica.
Altre informazioni sul sito ufficiale della mostra “La cuina de Picasso”
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