Volto noto della tv anni ‘70-’80, Pippo Caruso si è spento il 27 Maggio 2018, all’età di 82 anni. E’ stato direttore d’orchestra, arrangiatore e compositore e forse dai più ricordato per il suo sodalizio professionale con Pippo Baudo. Conterranei, i due Pippo hanno legato la loro storia a diversi programmi tv, tra cui varie edizioni del Festival di Sanremo, Domenica in, Fantastico.
La carriera e i successi
L’esordio in tv di Caruso però risale all’edizione del 1973 di Canzonissima, per la quale scrive la sigla del programma. Da lì poi l’ascesa dirigendo le orchestre Rai di Roma e Milano, l’orchestra sinfonica della Rai e del Festival di Sanremo, quella di Roma e del Lazio e tante altre ancora. Oltre che per la tv il maestro ha musicato anche per il cinema, scrivendo le colonne sonore del film “Uccidete Johnny Ringo” (1966), “Maladolescenza” (1977), “Porca società” (1978) ed altri. Inoltre alcuni brani da lui composti sono diventati dei veri e propri successi commerciali. Basta ricordare “La tartaruga”, “Isotta”, “L’amore è” (con la voce di Lorella Cuccarini ed Alessandra Martinez) e il famosissimo jingle di Sanreno: “Perché Sanremo è Sanremo” Sono anche tantissime le collaborazioni con grandi artisti sia nazionali che internazionali. Ha infatti diretto personaggi del calibro di Liza Minnelli, Célin Dion, Michael Bolton, Michael Bublè, Andrea Bocelli, Katia Ricciarelli, Giorgia, solo per citarne qualcuno.
I saluti al maestro
A salutare il maestro, i cui funerali si tengono oggi pomeriggio alle 16.00 nella Chiesa Santa Croce di Passo Corese, in provincia di Rieti dove abitava, sicuramente Pippo Baudo che ha commentato la scomparsa dell’amico fraterno con queste parole: “Ha segnato la storia della nostra canzone, un’epoca importante dello spettacolo e della cultura in Italia”
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