New York incontra Canova… o meglio ricorda Canova! Il grande sculture italiano, espressione del neoclassicismo scultoreo di fine ‘700, è in mostra a New York per rievocare la grandezza di un’arte gloriosa che fece sentire la sua eco anche oltreoceano, ma che qui perse purtroppo presto traccia di sé.
La mostra “Canova’s George Washington” alla Frick Collection
La Frick Collection, l’elegante museo di Manhattan, in collaborazione con la Gipsoteca e il Museo Antonio Canova di Possagno – luogo natale dello scultore – ha organizzato la mostra “Canova’s George Washington” in esposizione dal 23 Maggio al 23 Settembre 2018, per restituire agli USA la piacevole memoria di un’opera canoviana statunitense andata accidentalmente distrutta. Nel 1816, infatti, dietro suggerimento di Thomas Jefferson, fu commissionata allo scultore veneto, di cui era nota la grande fama, una statua in onore del primo presidente americano, George Washington. L’opera, consegnata cinque anni dopo, venne installata al Parlamento di Raleigh, diventando oggetto di grande attrazione artistica per molti visitatori ogni anno. Nel 1831, però, un incendio fece crollare il tetto del Parlamento, distruggendo la statua. Da allora gli USA rimasero mutilati del gran segno canoviano – per quanto quest’opera finisse nel novero di quelle minori dell’artista – fino ad oggi. La mostra al Fric infatti ospita una copia in gesso della statua conservata nel museo veneto di Possagno e si arricchisce di una serie di bozzetti, disegni e modelli di statue dello stesso periodo appartenuti a Canova nonchè del ritratto ad olio dell’artista realizzato nel 1816 da Thomas Lawrence. Al termine dell’esposizione, tutto il materiale verrà restituito al Museo di Possagno e la stessa mostra sarà reiterata qui dal 10 Novembre 2018 al 22 Aprile 2019.
La mostra “Antonio Canova by Fabio Zonta” al Consolato Generale d’Italia
Per celebrare al meglio l’evento è stata organizzata anche una serie di iniziative attorno alla figura di Canova ed il suo legame con gli Stati Uniti. Dal 22 Maggio, presso il Consolato Generale d’Italia, con il contributo di Venice International Foundation e Friends of Venice Italy Inc, è possibile visitare infatti la mostra “Antonio Canova by Fabio Zonta” che attraverso una ricca documentazione fotografica realizzata dal fotografo Zonta permette di conoscere ciò che, dell’opera canoviana, è custodito ed interpretato nel museo veneto.
La mostra “Canova e la danza” all’Istituto Italiano di Cultura
Sempre dal 22 Maggio, per un mese, invece, all’Istituto Italiano di Cultura è esposta la mostra “Canova e la danza”, dove attraverso 16 tempere realizzate tra il 1799 e il 1806 viene puntato l’obiettivo anche sul Canova pittore e non solo eccelso scultore. I quadri rappresentano ninfe e danzatrici d’ispirazione classico-pompeiana che con la loro attenzione alla pittura di matrice romana e alla flessuosità dei corpi s’immettono appieno nel continuum del processo creativo dell’artista- scultore, che ci ha abituato ad opere come Amore e Psiche, le tre Grazie e Paolina Borghese.
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