Daniela Cammara
Prince Art Casa D’Aste, Salerno 10 Gennaio 2020
Daniela Cammara
Prince Art Casa D’Aste, Salerno 11 Novembre 2019
Rivista di Arte Musica e Spettacolo
L’editoriale
Tra Atene e Miami un ponte che unisce passato e futuro nel segno
dell’arte pag 3
di Alfonsina Caputano
L’Artista
Il kitsch come arte per destare meraviglia pag 9
di Barbara Cangiano
Arte&Mercati
A Miami nuovi orizzonti per i miei artisti pag 15
di Armando Principe
A Scuola d’Arte
Ricordarsi pag 17
di Domenico Sorrentino
Note d’Arte
Speciale Miami: Francesco Loliva, Ilaria Consolo e Gianatonio Cristalli
pag 18
di Isabella Fortunato
Atelier d’Artista
Ombre, contrasti, sovrapposizioni: la forza dei quadri di Raffaella
Bellani pag 21
di Davide Speranza
Mostra in Italia: focus su Napoli
Il fantastico mondo di Mirò per la prima volta a Napoli pag 27
di Alberto Gentile
L’evento:
Atene
Il contemporaneo e i classici, l’arte italiana in vetrina in Grecia pag 33
di Veronica Nicoli
L’itinerario
Grecia, la culla dell’Occidente che conquistò i suoi conquistatori pag 36
Nella cucina ellenica tutti i sapori del Mediterraneo pag 39
Il Progetto
Johannes Genemans affida alla scultura il racconto della forza delle
donne di tutto il mondo pag 40
di Alfonsina Caputano
Arte in mostra:
Bayeux, Normandia
L’arazzo di Bayeux: un esempio di propaganda politica dal Medioevo a Napoleone pag 43
di Pierluigi Feliciano
Arte nel mondo:
New York
“She persists”, cento anni di lotte e di conquiste raccontate dalle
donne pag 48
di Barbara Cangiano
L’Evento
Miami
A “Scope Miami Beach” l’arte ha voglia di stupire e far riflettere pag 55
A Miami otto protagonisti pronti a scrivere il futuro dell’arte pag 59
L’Itinerario
Tre itinerari per lasciarsi affascinare dalla capitale dell’Art Decò pag 62
A Miami mangiare è come immergersi ai Caraibi pag 65
Il Premio
“Premio IconArt 2019”, un tributo al talento pag 66
L’Intervista
“L’arte è ricerca e approfondimento” pag 72
Da vedere in Italia e nel Mondo pag 77
Aste pag 87
Curiosità
Il viaggio, un’esperienza di crescita e una metafora della vita pag 96
Arte in libreria pag 101
Spettacolo
Accorsi si racconta tra cinema, serie tv e due nuove sfidepag 102
di Davide Speranza
Musica
“Con le mie composizioni ho colmato un vuoto” pag 107
di Barbara Cangiano
L’importanza internazionale della fiera d’arte contemporanea “Scope Miami Beach” ritrova quest’anno la molteplicità creativa di 134 diversi espositori contemporanei ed un programma multidisciplinare esperienziale ricco tra spettacoli, installazioni ed incontri, sulle spiagge di Ocean Drive e 8th Street dal 3 all’8 dicembre 2019 per la sua 19esima edizione.
La fiera che attrae visitatori e collezionisti da tutto il mondo ed è anticipatrice di nuovi stili e tendenze sarà imperdibile appuntamento per il 2019 anche per la Prince Art Gallery, che grazie ad una cooperazione tra le gallerie SGS Arte e l’Arcadia Gallery, è quest’anno tra le poche presenze italiane all’interno dell’incredibile tensostruttura deputata all’arte. A volare a Miami insieme ad Armando Principe, presidente della Prince Group a cui fa capo la galleria, saranno quattro artisti seguiti da tempo e ognuno diversamente supportato nel proprio percorso artistico fino ad arrivare a calcare la scena dell’arte contemporanea emergente internazionale gravitante attorno a Scope.
Della rosa di artisti fa parte Paolo Cutrano, talento cagliaritano dotato di una forte carica auto-espressiva ed emotiva. Approcciatosi all’arte sin da giovane, se ne allontana per poi ripiombarvisi con tutta l’originalità di artista informale, dominato dal gesto, scevro di sovrastrutture, libero di modificare il reale secondo le pulsioni dei propri moti interiori. La sua arte si caratterizza per una pittura di grandi dimensioni in cui la prospettiva si annulla, creando l’effetto di una bidimensionalità ricercata e poi in parte ricostruita attraverso la giustapposizione di forme e colori e di materiali spesso innestati nelle composizioni. La peculiarità della sua arte, capace di esplodere anche in perfomance istantanee, lo ha visto essere centro d’interesse di mostre nazionali ed internazionali, nelle più prestigiose città d’arte, da Roma a Parigi, da Venezia a Città del Messico, da Firenze a Madrid e partecipare anche ad altre fiere come Art Innsbruck .
Insieme al presidente Principe, per la partecipazione a Scope Miami Beach è stata operata una selezione di opere che identificano al meglio le caratterizzazioni ideologico-estetiche dell’artista e che ben si connettono al tessuto dei linguaggi d’arte non tradizionali che contraddistingue ed esporta la fiera. Dalla “Pecora corazzata” alla “Ferrari GT 250 Spider California”, dal “Cavallo abbottonato” alla “Red woman”, la ‘potenza del gesto’ di Cutrano passa per colori forti, contaminazione di materiali diversi, reiterazione del segno, semplice nei tratti da richiamare alla mente l’immaginario infantile delle forme e dei significati e fitto nella ripetizione da ricordare la lezione ideogrammatica della linguistica.
Accanto a Cutrano, gli altri protagonisti della Prince Art Gallery saranno Giancarlo Ciccozzi, Gianni Grattacaso e Sabrina Bertolelli.
Da un’idea del dipartimento di Filosofia dell’Università Statale di Milano, nasce il primo Museo di Filosofia, assoluta novità nel suo genere ed interessante prospettiva conoscitiva per una materia affascinante quanto complessa. La realizzazione del progetto al momento è ancora in una fase embrionale. Sono infatti visibili attualmente solo le prime due stanze che sono state presentate in anteprima il 5 novembre 2019 assieme a due mostre esplicative degli obiettivi del progetto: “Il museo della filosofia: le prime stanze” e “Il museo che verrà”.
Visitabili fino al 21 novembre, le stanze offrono una prima panoramica di ciò che sarà la sede espositiva, visione a cui contribuiscono le due mostre, la prima mostrando come sia possibile comprendere gli assunti ed i principi filosofici creando un connubio tra riflessione e gioco e la seconda presentando idee e progetti per le stanze future.
Come i musei scientifici presenti nelle varie città del mondo, anche il museo della filosofia vuole raccontare con approccio più pratico quelle che sono le teorie più significative che si sono avvicendate nel tempo ed i quid che hanno mosso sin dall’antichità le menti dei tanti pensatori che riempiono i manuali di filosofia. Difatti nozioni e categorie logiche saranno espresse mediante simulazioni, video e giochi che coinvolgono anche il pubblico.
Attraverso un processo di scomposizione e ricomposizione dell’evoluzione ideologica e analitica che sta alla base delle teorie filosofiche più note, le si vogliono rendere più facilmente comprensibili e di conseguenza più avvicinabili all’interesse del pubblico. Una serie di attività interattive, esperimenti mentali, formulazioni di paradossi ed esperienze saranno quindi gli elementi di coinvolgimento alla portata di tutti.
È un modo per parlare di filosofia da un punto di vista differente, non solo di natura prettamente scolastica o manualistica, ma più concreta e possibilmente fugare fraintendimenti che spesso la cultura italiana di porta dietro in materia di filosofia.
Dal 3 all’8 dicembre 2019 si svolgerà la 19esima edizione di Scope Art Fair Miami Beach, la fiera di respiro internazionale che ogni anno attira espositori e visitatori da tutto il mondo ponendosi come importante trampolino per il mercato emergente dell’arte contemporanea. Una vera e propria piattaforma di scoperta e di investimento per l’artista, per il collezionista, per l’esperto e per l’appassionato dove confluiscono novità da ogni parte del mondo e prendono il via le nuove tendenze. Con una presenza di oltre 20 anni e con più di 75 fiere tra Miami, New York, Basilea, Scope Art ha collezionato nel tempo circa 1,2 milioni di visitatori, confermando il primato della sua missione.
Quest’anno tra i 134 espositori accolti nell’enorme padiglione sulle sabbie di Ocean Drive e 8th Street, provenienti da 25 paesi differenti e 60 città internazionali, sarà presente anche la Prince Art Gallery del presidente della Prince Group, Armando Principe, accanto alla SGSArte dei galleristi Cervati, Meschi e Basso. È questa la prima tappa di una nuova collaborazione che le due gallerie hanno avviato per i paesi esteri. Presente con loro anche l’Arcadia Art Gallery.
Con sé Principe porta circa una sessantina di opere di una ristretta rosa di artisti, le cui peculiarità d’arte, i curricula espositivi ed i tanti riconoscimenti hanno loro valso questa straordinaria presenza in campo internazionale. Gli artisti sono l’aquilano Giancarlo Ciccozzi, già apprezzato dal collezionismo estero ed interessante esponente all’interno del genere “informale materico”, il cilentano Gianni Grattacaso distintosi nel genere della fotografia come “pittore istantaneo” e con, in bagaglio, esperienze anche in Cina, il cagliaritano Paolo Cutrano, artista dell’ “informale potenza del gesto”, affacciatosi anche ad altre fiere internazionali. Accanto a loro anche un’opera della romana Sabrina Bertolelli, artista concettuale con diverse esperienze anche alla Biennale di Venezia.
A questa straordinaria presenza della Prince Art Gallery partecipa anche la rivista IconArt Magazine che per l’occasione avrà, per il numero di novembre – dicembre, un’edizione speciale tutta in inglese, con particolare attenzione agli artisti emergenti pronti ad investimenti in ambito internazionale. Una preziosa vetrina ed un’ulteriore opportunità per i tanti nuovi talenti a cui il magazine cerca di dare voce, considerando anche i circa 60.000 visitatori che si prospettano per questa edizione di Scope Art Fair Miami Beach.
Si è conclusa ieri 5 novembre 2019 la manifestazione “Arte Firenze 2019 – Premio Leonardo da Vinci”, l’omaggio di ArtetrA e Prince Group al grande genio fiorentino nell’anno del 500° anniversario della sua morte. In questo anno in cui non mancano manifestazioni di stima e riconoscimenti da tutto il mondo nei confronti di colui che è considerato simbolo del Rinascimento, inventore geniale e artista rivoluzionario, protagonista è stata Firenze, città d’arte per eccellenza, e gli artisti contemporanei che attraverso quest’esposizione hanno avuto modo di mostrare il proprio talento con opere ispirate a 6 temi fondamentali: genialità, sacralità, femminilità, anatomia, natura, perfezione dell’essere umano.
Salutato con grande entusiasmo di pubblico e consensi, l’evento che ha tenuto in mostra dal 24 ottobre al 5 novembre le opere dei tanti artisti partecipanti all’interno delle sale di Palazzo Bastogi, uno dei più importanti e storici palazzi fiorentini e sede del Consiglio Regionale della Toscana, ha portato con sé la soddisfazione di prendere parte ad un evento di respiro internazionale e aver contribuito alla memoria storica di Leonardo con le proprie peculiarità artistiche.
Tante le opere che hanno arricchito le sale, emozionato e stupito. Tra queste sono emerse quelle che meglio hanno saputo “raccontare” il talento universale di Leonardo, attraverso le tematiche proposte. La giuria di esperti ha così premiato gli artisti Biagio Cerbone per il tema della “Sacralità”, Enza Palesati per la “Femminilità”, Sergio Ciavarella per l’ “Anatomia”, Ivan Inferrera per la “Perfezione dell’essere umano”, Antonietta Righi per la “Natura”; PolimateriArt e Sergio Massetti ad ex aequo per la “Genialità”. All’artista Sebastiano Vincenzo Navarra invece è stato assegnato il Premio Leonardo da Vinci.
Ma l’evento è stato anche un’importante vetrina per tutti i partecipanti, che hanno avuto modo di mostrare la propria arte e poter essere notati e segnalati anche per eventi futuri di ArtetrA e Prince Group, come la prossima Arte Italia – Biennale Internazionale di Atene che si terrà nelle Sale Museali dell’Istituto Italiano di Cultura ad Atene dal 5 al 13 Dicembre.
Prossimo evento di portata internazionale sarà anche la fiera Scope Miami Beach 2019 (dal 3 all’8 dicembre) dove sarà presente anche la Prince Group con artisti della Prince Art Gallery accanto alla SGSArte.