Daniela Gilardoni, dopo anni di lavoro nel sorgente mondo dell’informatica, nel ’79, scopre e s’innamora del vetro e inizia la sua personale ricerca e sperimentazione con questa affascinante materia. Per 17 anni lavora e crea i suoi vetri d’arte nello studio di MILANO e nel ‘96 trasferisce lo studio a PAVIA.
E’ membro direttivo e organizzatrice di mostre de “La Casa delle Artiste” di Milano, l’associazione no-profit che ha gestito dal 2014 al 2021 il Museo “Alda Merini”, nonché presidente onorario dell’ass. Milano Arte di Carla Zucchi.
Artista internazionale, partecipa a mostre con patrocini istituzionali. È curatore Italia del progetto artistico internazionale Broken Forests del NRCC di Ontario Canada per la salvaguardia delle nature selvagge e sacre.
L’originalità intrinseca alla sua produzione artistica trova la sua motivazione più forte nella scelta di creare qualcosa di unico. L’utilizzo del vetro come materiale principale delle sue creazioni è un elemento di grande personalità che dimostra quanto il suo approccio all’arte sia vasto e creativo.
Gli ambiti che indaga attraverso le sue opere sono molteplici: dai temi sociali, ecologici e di attualità, alle opere di pura fantasia. Dal 2019 aggiunge una nuova branchia sperimentale della sua arte dedicandosi ad arazzi con stoffe di riciclo e di sua produzione.
Per leggere la recensione relativa al Premio IconArt clicca quì
Lascia un commento