Giunta alla sua 19esima edizione, la fiera internazionale Scope Miami Beach si appresta ad accogliere espositori e visitatori da tutto il mondo, facendosi anche quest’anno, per 6 giorni (dal 3 all’8 dicembre 2019), palcoscenico globale dell’arte contemporanea emergente, delle nuove tendenze che da lì prendono il via ed importante occasione d’investimento per collezionisti.
All’interno di un mega padiglione predisposto sulle spiagge di Ocean Drive, più di 134 espositori provenienti da 25 paesi differenti parteciperanno all’immensa macchina di Scope, che allarga sempre più i suoi confini con una sezione dedicata all’arte contemporanea cinese con “Focus Art China” ed il suo raggio d’interesse con un programma multidisciplinare ed esperienziale di spettacoli musicali, dibattiti, conferenze, dal nome “Oasis”.
In questo immenso scenario di occasioni ed opportunità, si colloca quest’anno anche l’arte dei talenti della Prince Art Gallery, scelti da Armando Principe, presidente della Prince Group e mecenate d’arte, per le loro peculiarità artistiche, curricula espositivi e riconoscimenti che hanno loro valso questa straordinaria presenza in campo internazionale. Tra la ristretta rosa di artisti che Principe porta con sé in questa esperienza condivisa con la galleria SGSArte, anche un’artista votata alla costante ricerca e perfezionismo stilistico, cresciuta notevolmente negli anni e dal successo sempre più conclamato e confermato per la presenza ad eventi di fama internazionale.
È l’artista romana, ricercatrice e creativa Sabrina Bertolelli che vanta già due partecipazioni alla Biennale di Venezia, dove si è distinta anche per aver ricevuto il Leone d’Oro come “artista dell’anno” nell’edizione del 2015 con l’opera “Charlie” in cui si è fatta portavoce dell’inviolabilità dei diritti umani. Combinando tra loro tecniche e materiali diversi e spingendo fin oltre i limiti della sperimentazione e della percezione emotiva, l’artista fa una rielaborazione e reinterpretazione di spazi, forme e contenuti, spaziando dalla pittura alla scultura. L’arte della Bertolelli si presenta composta e densa di significati, concettuale nella sua essenza e allo stesso tempo fortemente materica. Nelle sue opere la materia si rende agli occhi dell’osservatore carica di sentimento, un sentimento vibrante spesso messo in moto dal suo stesso apparato strutturale. Queste sue profonde caratterizzazioni hanno permesso all’artista non solo di ricevere riconoscimenti importanti in campo internazionale ma anche di essere presente su riviste di settore e programmi tv.
Con Principe si è deciso di portare in esposizione alla fiera di Miami l’opera “Demon” una scultura che testimonia il forte e personale orientamento concettuale dell’artista concretizzando nella materia i demoni dell’esistenza umana, vestendola di un fantasioso decorativismo e dotandola di un originale impianto scenografico originato nei contrasti di nero ed oro, tenebre e luce.
Insieme alla Bertolelli, Principe porterà anche gli artisti Paolo Cutrano, Giancarlo Ciccozzi e Ganni Grattacaso, esibendo alla fiera circa una sessantina di opere di questi talenti italiani.
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