Ad Alghero parte dal 30 luglio 2019 la nuova edizione dell’evento “Cinema delle terre del mare – Festival itinerante per cinefili in movimento”, il festival del grande cinema sulle spiagge più belle della Sardegna, organizzato da Società Umanitaria di Alghero in collaborazione con l’assessorato regionale alla Cultura, il Comune di Alghero e la Fondazione Alghero, e con il sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission.
Fino al 9 agosto si avvicenderanno 12 giorni in cui verranno proiettati circa 26 film tra pellicole indipendenti, grandi classici, b-movies e proiezioni per ragazzi, provenienti da tutto il mondo, in location spettacolari come le spiagge meravigliose del litorale sardo e con ospiti di fama nazionale ed internazionale.
Ad arricchire ulteriormente il calendario ci saranno tavole rotonde, il grande fumetto contemporaneo, concerti e dj set d’autore che faranno viaggiare la musica tra gli scenari più suggestivi della Riviera del Corallo.
Ad anticipare l’atteso evento, domani 27 luglio, sarà presentata al pubblico la grande anteprima di questa edizione 2019 che vedrà piazza della Juharia trasformarsi in una sorta di grande set del cinema in bianco e nero, omaggio all’intramontabile Charlie Chaplin, tra i più importanti ed autorevoli cineasti del XX secolo.
Una mirabile installazione, ideata e curata dal giovane scenografo, regista, costumista e performer Marco Velli, reinterpreta il messaggio profetico racchiuso nel capolavoro di Chaplin, “Tempi Moderni”. Velli ha immaginato una scenografia ispirata al film, in cui riemerge quella eterna lotta, che Chaplin ha voluto dipingere in “Tempi Moderni” tra l’uomo e la macchina, tra la società “robotizzata” ed il sentimento umano, naturale e primitivo. Questa lotta è sottolineata dallo scenografo con una presenza rilevante ed ingombrante di ingranaggi, che nel film sono sia il punto di partenza per gli slanci comici di Charlot, sia il simbolo del pericolo che incombe.
La proiezione sarà preceduta da un omaggio in musica eseguito dal polistrumentista e compositore Raimondo Dore.
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[immagine da comunicato stampa]