“Mito. Dei ed eroi” è la mostra che sarà presente dal 6 aprile al 14 luglio 2019 alle Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari di Vicenza. In occasione dei venti anni di attività del Palazzo in qualità di museo e luogo d’arte e cultura, la mostra apre a tutta una serie di iniziative che mettono l’accento sulla bellezza e sul valore artistico e culturale delle collezioni custodite al Palazzo.
Nello specifico l’esposizione “Mito. Dei ed eroi” intende analizzare la tematica mitologica nei secoli partendo dall’antica Grecia e dalla Roma classica fino ad arrivare al Neoclassicismo attraverso un percorso iconografico costruito sulle suggestioni che la stessa configurazione e decorazione tematizzata del Palazzo dettano.
Con un allestimento di circa 60 opere, antiche e moderne, provenienti dalla collezione di Intesa SanPaolo, da musei come l’Hermitage di San Pietroburgo e da collezioni private ed articolata in 8 sezioni, la mostra intesse un dialogo fra la narrativa del mito rappresentata nell’apparato decorativo dell’edificio e quella dei capolavori lì confluiti. Così raffigurazioni vascolari, pitture parietali, sculture in terracotta e marmo, oggetti preziosi, affreschi restituiscono aspetti produttivi e figurativi delle antichità greche e romane; il confronto tra decorazioni e capolavori di artisti di epoche diverse mette in luce influenze e predilezioni per personaggi e temi come Apollo, Atena, Marsia, Niobe, Alessandro Magno, Ercole, Achille; le opere pittoriche di artisti come Batoni, Francesco Hayez, Giambattista Tiepolo testimoniano l’influenza della mitologia classica quale modello universale e sempre attuale di bellezza e virtù morale e civile.
Ad arricchire l’esposizione anche una serie di attività tra cui visite guidate, progetti didattici, incontri, concerti ed eventi speciali.
Alla mostra seguiranno poi altre interessanti iniziative che completano i festeggiamenti del ventennale delle attività di Palazzo Leone Montanari. Prossima esposizione infatti vedrà impegnato un altro nucleo prezioso delle collezioni di palazzo che riguarda le icone russe, mentre nell’ambito della rassegna “L’Ospite illustre” giungeranno importanti prestiti da musei internazionali.
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