Oggi, 6 luglio, si ricorda la nascita di una della pittrici più iconiche del ventesimo secolo che ha fatto della sua sofferenza punto di forza e motore della sua produzione artistica, sperimentatrice e rivoluzionaria. È Frida Kahlo, importante pittrice messicana di tendenze surrealiste. Raccontiamo quest’artista indipendente e coraggiosa in 5 piccoli punti:
- Frida Kahlo nasce a Coyoacán il 6 luglio 1907. Sin da piccola si mostra tanto talentuosa quanto cagionevole in salute. Soffre infatti di spina bifida, mal curata perché scambiata per poliomielite
- Comincia a dipingere da giovane, mentre è impegnata come attivista accanto ad un gruppo di studenti dalle idee rivoluzionarie, tra cui anche un giovane giornalista di cui s’innamora
- Nel 1925, a 18 anni è vittima di un terribile incidente stradale che la comprometterà per la vita ma che sarà motivo della sua svolta pittorica.
- Costretta a letto col busto ingessato, produce il suo primo “Autoritratto” a cui ne seguono altri grazie anche al supporto dei genitori che la incoraggiano, regalandole uno letto a baldacchino con uno specchio fissato in alto e dei colori. “Dipingo me stessa perché passo molto tempo da sola e sono il soggetto che conosco meglio” – diceva.
- Conosce artisticamente, innamorandosene e poi sposandolo, Diego Rivera, il pittore più famoso del Messico rivoluzionario, più grande di lei di 15 anni, con cui ha una relazione travagliata segnata da tradimenti, divorzio e ritorni di passione che la portano alla fine a vivere nella casa paterna, detta Casa Azul, dove la pittrice morì per embolia polmonare a soli 47 anni. Oggi la casa è un museo a lei dedicato.