Oggi si ricorda Paul Cézanne, l’artista moderno tormentato e solitario, precursore del postimpressionismo, nato ad Aix-en-Provence il 19 gennaio 1839. Scopriamo insieme l’artista che ha ispirato il cubismo picassiano, in una sintesi a 5 punti:
- Figlio di un banchiere, Cézanne viene indirizzato alla facoltà di legge per poi abbandonarla e seguire la sua vocazione artistica
- Le sue prime opere risentono ancora delle istanze romantiche, nonostante i primi incontri con gli impressionisti come Pisarro, Renoir, Monet ai quali poi si accosta per abbandonarli dopo i primi insuccessi espositivi del gruppo, deciso a ricercare uno stile più consono alla sua idea di pittura
- I colori di Pisarro, le pennellate di Van Gogh, lo studio della natura nelle sue forme elementari al di là dell’impressione visiva sono gli elementi che influenzano e strutturano il suo stile, in cui è il colore a definire forme e volumi. Temi ricorrenti sono nature morte, ritratti della moglie, scene di vita quotidiana, composizioni con bagnanti.
- Dopo varie stroncature, riceve i favori della critica solo in età avanzata e alla personale del 1895, tanto da essere poi esposto in tutta Europa, raccogliendo consensi sia all’Exposition Universelle del 1900 che alla mostra postuma del 1907 al Salon d’Automne
- Ultima sua grande opera considerata il capolavoro assoluto e sintesi dei suoi studi è “Le grandi bagnanti”, finita un anno prima della sua morte avvenuta nel 1906 a causa di una polmonite. Oggi le sue opere valgono milioni di dollari.