Un viaggio immaginifico tra 95 dipinti e disegni dei maestri Rembrandt van Rijn, Johannes Vermeer ed i loro contemporanei. Fino al 18 maggio il Louvre Abu Dhabi apre le porte all’arte olandese con la mostra “Rembrandt, Vermeer e l’età dell’oro olandese”.
Il percorso espositivo si compone dei capolavori della collezione Leiden di New York e del museo del Louvre di Parigi, ponendo l’accento sul viaggio artistico di Rembrandt a Leida ed Amsterdam e sul rapporto con i suoi rivali Johannes Vermeer, Jan Lievens, Ferdinand Bol, Carel Fabritius, Gerrit Dou, Frans van Mieris e Frans Hald…
Fa da corollario alla mostra una disamina sulla situazione politico-culturale dell’Olanda che, negli anni in cui questi artisti produssero le loro opere più importanti, si affermò come leader mondiale nel commercio…
Punto cardine dell’esposizione sono 22 dipinti che ripercorrono le tappe fondamentali della vita artistica di Rembrandt e che dimostrano la visione innovativa della sua arte. In mostra, tra le altre sue opere, ci sono capolavori quali “Autoritratto con occhi ombreggiati” e “Minerva nel suo studio” (della collezione Leiden)… Ma i riflettori sono accesi soprattutto su capolavori quali “Giovane donna seduta ad un virginale” di Johannes Vermeer (Collezione Leiden) e “La Merlettaia” (Museo del Louvre), per la prima volta vicini dopo 300 anni e realizzati su tele appartenenti alla stessa pezza.
Il percorso espositivo di articola in sei sezioni: “Nel cuore dell’età d’oro olandese”; “Gli inizi straordinari: Rembrandt van Rijn a Leida”; “Il centro dell’età dell’oro: Rembrandt van Rijn a Amsterdam” (in questa sezione è presente una sorta di cameo composto da stampe e disegni); “Pittura fine a Leida: Gerrit Dou, Frans van Mieris ed i loro contemporanei”; “Immaginare la vita quotidiana della Repubblica olandese”; “Lezioni storiche e racconti di morale”…
Articolo completo sulla rivista IconArt Magazine n° 06