Continua il Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale di Anagni che, a venticinque anni dalla sua nascita, si conferma una delle rassegne teatrali più longeve e suggestive della penisola. In un richiamo all’arte e alla liricità delle epoche fascinose di dame e cavalieri, giullari e trovatori, il festival si accende di spettacoli ed immagini in cui danza, prosa, commedia dell’arte si fondono per dare allo spettatore 10 giorni di pura emozione, cultura e storia.
Grandi personaggi si avvicendano nel ricco calendario offerto al pubblico dal 24 Agosto al 2 Settembre 2018. Attori come Giancarlo Giannini hanno già lasciato il loro contributo, esibendosi quest’ultimo nella performance “Le Parole Note”, in cui la scelta antologica di brani recitati, tratti dai grandi capolavori della letteratura passata e recente – in particolar modo del genio di Shakespeare – si accompagna alle note della musica jazz. Si esibiranno invece rispettivamente il 30 Agosto e il 2 Settembre, l’attore narrante Marco Baliani e l’attrice Barbara de Rossi. Il primo, nel racconto della storia realmente accaduta di Kohlhaas, ambientata nella Germania del 1500, in cui in una vicenda di soprusi, giustizia negata e un crescendo di violenze, il protagonista ne esce come una figura mitizzata, quasi simbolico eroe del suo tempo; la seconda, nel “Corale di donna e uomo: recital a due voci”, in cui le donne da Fedra ad Andromaca, dalle mistiche medievale a Lady Macbeth si fanno portavoci di una necessità umana di redenzione non ancora avvenuta. La Compagnia dei Folli ha invece portato in piazza uno spettacolo di teatro di immagine “Luce” che è un viaggio del meraviglioso e dell’irreale fatto di effetti luminosi, proiezioni e sfere volanti, mentre “Shakespea Re Napoli” di Ruggero Cappuccio avvicina la liricità del linguaggio shakespeariano a quella del barocco napoletano, in uno spettacolo che vive ed è premiato da più di venti anni. Il 31 Agosto va di scena un vero spaccato di Commedia dell’arte con la Compagnia Pantakin di Venezia in “Tempeste d’Amor Perdute” in cui si gioca sugli scambi d’ispirazione e le contaminazioni tra la commedia italiana e quella di Shakespeare.
Non mancano momenti didattici e formativi a cui è dedicata la giornata del 28 Agosto, ma particolarità assoluta di questa edizione è la realizzazione della famosissima opera lirica, il Trovatore di Giuseppe Verdi, vero e proprio capolavoro del melodramma italiano, prodotto da Europa Musica, con l’Orchestra Sinfonica Europa Musica e il Coro Lirico Italiano, in programma il 1 Settembre.