C’è un appuntamento imperdibile, a ridosso dell’estate, che i rockers di tutto il pianeta hanno segnato nelle proprie agende da mesi. Certo, la location è di quelle importanti: l’ippodromo di Visarno, immerso nel verde del Parco delle Cascine, a pochi passi dal meraviglioso centro storico di Firenze, consacrato Patrimonio Mondiale dell’Umanità con i suoi capolavori d’arte, i marmi colorati e le architetture fastose del Rinascimento.
A liberare la fantasia e stuzzicare gli appetiti musicali degli appassionati, però, è una line-up stellare, con i più grandi nomi della scena rock mondiale. Dopo due annate incredibili, che hanno visto le performance di superstar del calibro di Guns‘N’Roses, Aerosmith, Foo Fighters, Ozzy Osbourne, Iron Maiden e System of A Down, il Firenze Rocks promette scintille e fuochi d’artificio anche per la terza edizione, in programma dal 13 al 16 giugno.
Svelati da tempo gli headliner delle quattro giornate del festival: Tool (13 giugno), Ed Sheeran (14 giugno), Eddie Vedder (15 giugno) e The Cure (16 giugno). Un poker d’assi per consacrare definitivamente la manifestazione nell’olimpo del rock e superare i numeri da capogiro delle prime due edizioni…
Saranno quindi i Tool ad aprire il Firenze Rocks 2019. Autentica band di culto del panorama del rock alternativo, il gruppo statunitense manca dall’Italia da ben 12 anni e quella di Firenze sarà la loro unica data del tour estivo nella penisola… Il 14 giugno sarà il giorno di Ed Sheeran, l’artista che con ogni probabilità farà registrare il record di presenze… Si preannuncia emozionante la terza giornata (15 giugno) con l’attesissimo Eddie Vedder. L’iconico leader dei Pearl Jam torna infatti ad esibirsi al festival dove, due anni fa, aveva infranto il record per maggior numero di spettatori di tutta la sua carriera solista, con oltre 45mila biglietti venduti… A chiudere Firenze Rocks 2019 saranno infine The Cure. Quarant’anni di carriera, 13 album in studio, due Brit Awards, più di 1.300 concerti in tutto il mondo.
Articolo completo sulla rivista IconArt Magazine n° 07