Per la prima volta dal 1950, anno in cui è nato, il famoso Sapporo Snow Festival, il festival delle sculture di neve e ghiaccio giganti che si svolge nell’isola di Hokkaido, in Giappone, non rinnoverà il suo consueto appuntamento di febbraio.
La decisione è stata presa inevitabilmente per la situazione legata all’emergenza Covid che continua in Giappone a preoccupare per l’ennesima ondata che ha colpito il paese ed in particolare per alcuni focolai che si sono ripresentati proprio in certi distretti di Sapporo.
Il festival è difatti un’attrazione turistica mondiale che porta un introito di circa 510milioni di euro, con un’affluenza di gente che si riversa nel centro della città dove sono esposte sculture alte anche 15 metri, spettacolari e dalle più svariate forme: dai riferimenti ai fumetti alle composizioni fantasiose, ad emblemi dell’immaginario popolare, ad animali, edifici, oggetti comuni a grandezze irreali.
Quest’anno per la sicurezza comune e per le difficoltà oggettive organizzative legate alla crisi sanitaria, tutto ciò sarà accantonato ma gli organizzatori del festival hanno anticipato che non mancherà una serie di iniziative disponibili sul web che possa coinvolgere i tanti curiosi e comunque tenere vivo lo spirito di questa spettacolare tradizione.
Tra le possibili proposte sembra ci siano dei video inerenti informazioni storiche sulle edizioni passate, mostrati sul sito web ufficiale dell’evento e sui cartelloni elettronici posti a tappezzare la città. Inoltre il comitato organizzatore sta valutando la possibilità di trasmettere anche dei filmati che illustrano il processo di lavorazione delle sculture di neve e ghiaccio.