È prevista per Aprile l’inaugurazione di uno dei musei di arte digitale che si prospetta tra i più grandi al mondo. È il “Bassins de Lumières”, un luogo caratterizzato da “vasche di luce” che nasce a Bordeaux all’interno di una grande base sottomarina risalente alla Seconda Guerra Mondiale, il Betasom, un bunker nazista di oltre 13mila metri quadrati che si estende al di sopra delle acque e per questo già da tempo interessante attrattiva turistica per la città francese.
La particolarità di questo centro d’arte sta proprio nel fatto di poter sfruttare la superficie riflettente delle acque. Difatti il corpo principale del museo sarà occupato da quattro grandi vasche, attorno alle quali corrono le pareti della struttura su cui saranno proiettate le opere delle varie mostre digitali che si programmeranno nel tempo. Queste saranno contemporaneamente riflesse sull’acqua ed i visitatori, passeggiando su passerelle, potranno godere di un’esperienza immersiva totale che si completa anche di questa nuova dimensione.
Le mostre digitali si susseguiranno in cicli alternati tra creazioni di lunga durata, riservate ai grandi artisti della Storia dell’arte, e di breve durata per realizzazioni più moderne. Oltre a queste grandi proiezioni di opere d’arte, la struttura ospiterà anche opere fisiche e aree didattiche che completano i percorsi di visita.
Tante sono già le mostre programmate e per l’apertura è prevista una grande esposizione interattiva dedicata a Gustave Klimt seguita da un omaggio, fatto di concerti subacquei e proiezioni sull’acqua, a quel settore di pittura e musica che ha sviluppato Paul Klee nella sua arte, esplicita sin dai titoli di alcune opere o nei segni musicali e grafemi introdotti nelle composizioni pittoriche o ancora nella ritmica delle immagini.
Non resta che attendere la data di apertura del centro che pare possa aggirarsi attorno al 17 aprile 2020.
[immagine in copertina: Simulazione dell’esposizione immersiva di Klimt. Fonte sito web Bassin de Lumière Culturespaces – Nuit de Chine; © akg-images / Erich Lessing; © akg-images; © Bridgeman Images]