Mai come in questo periodo ci stiamo abituando a metodi meno ortodossi e spesso innovativi di esperire l’arte. Le idee non mancano, tanto che addirittura l’interesse mosso dalla passione estetica è arrivato a spingersi fin oltre i confini della passione ludica, trovando nel gioco una nuova seduzione dell’arte.
Appassionati, collezionisti – non solo d’arte – ma anche ragazzi se non bambini possono trovarsi a “toccare” un vero capolavoro da museo coniugando la partecipazione al sentimento dell’opera d’arte a quello della curiosità compositiva e costruttiva.
Avete mai pensato infatti di poter realizzare la copia di un’opera famosa attraverso quegli incastri di mattoncini colorati che fanno impazzire tutte le generazioni?… Presto sarà possibile…
Il mondo Lego invade i confini dell’arte e propone una “Notte Stellata” davvero sui generis. Il progetto nasce da un’idea di Truman Cheng – legotruman – votata da 10mila utenti e approvata. Così a breve sarà messa in produzione la scatola Lego della “Notte Stellata” di Van Gogh, con circa 1552 pezzi da incastrare tra loro per ricreare l’esemplare da museo con il gusto dei suoi particolari e qualità pittorica.
Infatti il set è studiato per mettere in rilievo – nel vero senso della parola – gli elementi caratteristici del quadro, dalle pennellate a vortice alle sfumature di colore, al senso di profondità con piani sovrapposti e una parte della scena che esce dagli spazi lineari della composizione. Completano la scatola anche una miniatura del pittore con tavolozza e un cavalletto con l’immagine del quadro in riproduzione.
L’inizio di una lunga serie? Speriamo, l’idea non ci dispiace!