La città di Cento non ha mai smesso di valorizzare e ricordare la figura del suo cittadino più illustre, Giovanni Francesco Barbieri, meglio conosciuto da tutti come Guercino. Il maestro seicentesco di cui Goethe in Viaggio in Italia decantava l’arte e “la levità, la purezza e la perfezione del suo pennello”, viene anche quest’anno omaggiato dalla città che gli ha dato i natali con la rassegna annuale “Autunno Guerciniano”.
Nonostante le ristrettezze imposte da questo lungo periodo di limitazioni ed incertezze, Cento non ha voluto rinunciare a promuovere ancora una volta quella bellezza che solo la cultura e l’arte sanno farci vedere, promuovendo il patrimonio artistico in eredità dal Guercino attraverso una serie di appuntamenti culturali rivolti a quanti vogliano approfondire la conoscenza di questo grande artista.
Naturalmente il programma è stato costruito secondo le norme vigenti e le possibilità attuali relative alla diffusione dei contenuti degli incontri che potranno essere seguiti in diretta streaming sulla pagina facebook del comune di Cento e sul sito web.
L’ “Autunno Guerciniano” si svolgerà dall’11 dicembre 2020 all’11 febbraio 2021 ed inizierà con un incontro a cura dello storico dell’arte Giovanni Sassu, Direttore dei Musei di Arte Antica di Ferrara, sulle radici ferrarese dell’artista, mettendo in evidenza gli inizi di carriera e l’influenza della cultura figurativa ferrarese sul pittore. Seguiranno appuntamenti moderati da esperti e studiosi sulle indagini diagnostiche relative alle pitture murali del Guercino nella Casa Provenzali, dimora centese, condotte sotto la direzione del Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università di Bologna, sulle caratteristiche degli allievi maturati presso la sua bottega, sulla sua personalità letta attraverso l’interpretazione di alcune lettere inedite del Guercino. A questo si aggiunge anche la presentazione di un libro su un altro artista centese rinascimentale che ha legato la sua arte ad influenze di personalità come Donatello, Mantegna e Bellini: Marco Zoppo.