Parigi riparte nel segno dell’arte con l’inaugurazione della Bourse de Commerce come nuovo polo museale della capitale francese. Il multimiliardario francese François Pinault – fondatore del gruppo del lusso Kering e amante dell’arte – ha voluto creare un polo culturale nell’edificio che si trova tra il Louvre ed il centre Pompidou. Il polo museale è stato progettato dall’architetto giapponese Tadao Ando, che si è ispirato all’architettura classica romana. In questa sorta di Pantheon contemporaneo – una struttura cilindrica di vetro e acciaio inserita nella costruzione già esistente – sono esposte 200 opere di 32 artisti. La prima mostra della Bourse de Commerce è caratterizzata dalla collezione privata di Pinault.
Contemporaneamente, al Louvre è possibile vistare ancora per poco la mostra “Body and Soul”, dedicata al Rinascimento italiano, mentre l’ascesa e la caduta di Napoleone Bonaparte sono al centro dell’esposizione alla Grande Hall de la Villette […]
Ma in estate a Parigi è soprattutto piacevole passeggiare “en plein air”. Una delle destinazioni più belle è il Parc de la Villette […] il suo fascino sta nel perfetto connubio tra natura ed edifici contemporanei, nei quali ci si può perdere. Al Parc de la Villette si può anche assistere gratuitamente alla proiezione di film.
Per chi ama la natura una tappa d’obbligo è al Jardin des Plantes […] In estate il Jardin des Plantes è inondato di fiori, del cui profumo si può godere all’ombra degli alberi secolari. In questa stagione una sorpresa può essere anche il Roseto du Val-de-Marne, che il paesaggista Édouard André, nel 1899, arricchì di 2900 specie di rose. […]
Per chi, invece, vuole vivere un po’ di mare in città, l’appuntamento è con le installazioni marinare di Paris Plages […]
Al termine di una piacevole giornata non c’è nulla di meglio che concedersi una cena rilassante nel giardino fiorito del ristorante “Les Arts” o nel ristorante “La Verrière”, nell’Hotel Niepce Paris Curio Collection by Hilton, in cui la chef Kayori Hirano abbina ai piatti giapponesi la raffinatezza della cucina francese. […]
Articolo completo sulla rivista IconArt Magazine n° 20