Palazzo Strozzi

L’estate in mostra di Palazzo Strozzi

Agosto 6, 2021 by Lascia un commento

Tra visite guidate, kit speciali per bambini e adulti e mostre ad ok, Palazzo Strozzi di Firenze accompagna i visitatori nell’arte anche per tutta l’estate.

Fino al 29 agosto 2021 è possibile infatti ammirare la mostra “American Art 1961-2001”, una grandiosa esposizione che ha già registrato più di 40.000 visite e che celebra l’arte moderna degli USA attraverso le opere degli artisti più rappresentativi che hanno lasciato un segno nell’arte americana dagli anni della Guerra del Vietnam fino all’11 settembre 2001, data degli attentati alle Torri Gemelle. Più di 80 opere di 53 artisti, alcuni dei quali mai esposti prima d’ora in Italia, che spaziano dalla Pop Art al Minimalismo, dalla Conceptual Art alla Pictures Generation, dalla videoart alle installazioni, da Warhol a Rorhko, da Lichtenstein a Sherman, da Kruger a Walker.

La mostra inoltre ha una continuazione online sulla piattaforma American Art On Demand che permette a tutti i possessori del biglietto della mostra “American Art 1961-2001” di accedere a contenuti speciali in streaming.

Dal 2 ottobre 2021 al 30 gennaio 2022 invece il museo ospita la mostra “Jeff Koons. Shine” che espone una selezione di opere tra le più famose dell’eccentrico artista statunitense prodotte dagli anni Settanta fino ad oggi, proponendo una chiave di lettura che ruota attorno al concetto di “shine” inteso come contrapposizione tra splendore e bagliore, tra essere e apparire. L’esposizione è frutto di prestiti dalle più importanti collezioni e musei internazionali.

Gli ART CAMP di Palazzo Strozzi

Giugno 18, 2021 by Lascia un commento

Novità per i ragazzi a Palazzo Strozzi! L’istituzione, sempre ricca a livello di offerta, con mostre e attività culturali diverse, ha quest’anno dato avvio ad un progetto di ampliamento della fruizione dell’arte per i giovani, specie dopo la battuta d’arresto causata dal Covid, per la quale ha subito un duro colpo anche la formazione e la didattica.

Agli adolescenti tra i 12 e i 14 anni sono infatti stati destinati gli ART CAMP, dei campi estivi con attività e laboratori speciali per esplorare l’arte. Nati in occasione della mostra American Art 1961-2001, che celebra l’arte moderna degli Stati Uniti d’America attraverso opere iconiche di importanti, gli ART CAMP saranno attivi dal 28 giugno al 23 luglio 2021 e condotti da artisti italiani e internazionali insieme agli educatori di Palazzo Strozzi, secondo due modalità: Camp Camp Camp e Fotoresistenza.

Il MODULO A, a cura dell’artista Maria Pecchioli, è un processo di creazione fatto di condivisione e rapporto tra individui, ambiente e arte; il MODULO B, a cura di Justin Randolph Thompson, Silvia Rosi e Binta Diaw, individua i modi di registrare la memoria con l’arte e le fotografie attraverso una serie di esplorazioni, interviste e sperimentazione di tecniche.

Un’offerta che fa da contraltare ad una riflessione su arte e pandemia che viene invece ideologicamente veicolata con l’installazione dell’artista contemporanei JR , “La Ferita”, presente fino ad agosto, sulla sua facciata rinascimentale del palazzo: uno squarcio sulle mura esterne che con un gioco illusionistico mostra gli interni e opere iconiche che suggeriscono il “dolore” e la privazione subita da tutti i luoghi di culto durante la pandemia.

Tutte le informazioni e i dettagli per partecipare su www.palazzostrozzi.org

Un inverno di appuntamenti d’arte da non perdere!

Dicembre 12, 2019 by Lascia un commento

Anche per questo inverno IconArt Magazine propone tanti appuntamenti in mostra da non farsi scappare sia in Italia che all’estero… Seguiteci, potreste trovare anche qualche buona idea per il vostro Natale!

Fino al 16 dicembre 2019, al China Port Museum di Ningbo è allestita la mostra itinerante “Portus, il mare degli antichi romani” dedicata al tema del mare e della navigazione nel mondo romano con oltre 100 prestiti del Museo Nazionale Romano …

“Michelangelo: Mind of the Master” è un’inedita raccolta di opere su carta che ha l’obiettivo di far conoscere oltreoceano la produzione artistica del genio rinascimentale. Visitabile fino al 5 gennaio 2020 all’interno del Cleveland Museum of Art dell’Ohio il percorso espositivo mette in mostra soprattutto bozzetti di nudi, utilizzati nella fase preparatoria alla decorazione del soffitto della Cappella Sistina…

Le sale di Palazzo Reale di Milano tornano a ospitare l’arte di “De Chirico” con una retrospettiva visitabile fino al 19 gennaio 2020 che ricostruisce la parabola artistica del “Pictor Optimus”. Il percorso espositivo si snoda in otto sale e mette in mostra oltre cento opere che provengono da importanti musei internazionali…

Palazzo Strozzi di Firenze celebra Natalia Goncharova, straordinaria figura femminile dell’arte del Novecento, attraverso una grande retrospettiva di 130 opere che ripercorre la sua vita controcorrente e la sua ricca e poliedrica produzione messa a confronto con capolavori di celebri artisti come Paul Gauguin, Henri Matisse, Pablo Picasso e Umberto Boccioni provenienti dalle collezioni dei più prestigiosi musei internazionali… La mostra “Natalia Goncharova. Una donna e l’avanguardia tra Gauguin, Matisse e Picasso” è visitabile fino al 12 gennaio 2020.

da “Natalia Goncharova. Una donna e l’avanguardia tra Gauguin Matisse e Picasso”- Palazzo Strozzi – Firenze

Nelle quattro ampie sezioni in cui è dipanato il percorso espositivo della mostra “Giapponismo. Venti d’Oriente nell’arte europea. 1860 – 1915” all’interno di Palazzo Roverella a Rovigo,opere originali giapponesi sono affiancate a capolavori di artisti illustri che hanno subìto il fascino e l’influenza dell’arte giapponese… L’esposizione è fino al 12 gennaio 2020.

Una mostra alla Tate Britain di Londra aperta fino al 2 febbraio 2020 racconta, attraverso circa 300 tra dipinti, acquerelli e incisioni, l’arte ribelle e simbolica di “William Blake” (1757-1827), pittore, poeta e incisore inglese, una delle figure simbolo della storia dell’arte britannica, tuttora fonte di ispirazione per numerosi artisti…

Palazzo Albergati di Bologna ospita fino al 1 marzo 2020 una mostra dedicata alla poetica magia di Marc Chagall. Attraverso l’esposizione di 150 opere tra dipinti, disegni, acquerelli e incisioni, l’esposizione “Chagall. Sogno e Magia” racconta la vita, l’opera e il sentimento di Chagall per la sua sempre amatissima moglie Bella….

Gli appuntamenti completi, nelle sezioni “Da vedere in Italia” “Da vedere in Europa” e “Da vedere nel mondo” della rivista IconArt Magazine n° 10

A Palazzo Strozzi la mostra di Natalia Goncharova, il cui anticonformismo ha trovato la censura di Instagram

Agosto 29, 2019 by Lascia un commento

Firenze si accinge ad omaggiare un’artista russa che fu una straordinaria figura femminile nel panorama dell’arte del Novecento. A Palazzo Strozzi infatti dal 28 settembre 2019 al 12 gennaio 2020 si terrà la grande retrospettiva su Natalia Goncharova, che ripercorre sia la sua vita controcorrente che la sua ricca produzione artistica.

La mostra intitolata “Natalia Goncharova. Una donna e le avanguardie, tra Gauguin, Matisse e Picasso” è concepita come un viaggio tra Mosca e Parigi, città diventate simbolo dell’artista, in cui le opere sono messe a confronto con quelle dei grandi maestri come Paul Gauguin, Henri Matisse, Pablo Picasso e Umberto Boccioni, suoi punti di riferimento.

Grazie al contributo del Tate Modern di Londra e alla collaborazione di Ateneum Art Museum di Helsinki, la rassegna, promossa e organizzata da Fondazione Palazzo Strozzi, espone 130 opere, che in un percorso costruito ad hoc, evidenziano l’anticonformismo della pittrice che ha saputo coniugare tradizione e innovazione, Oriente e Occidente e sperimentare stili e generi differenti, passando dal Neoprimitivismo al Raggismo, dalla pittura alla grafica, al lavoro per il teatro.

Questo stesso anticonformismo ha mosso la pittrice – prima donna a farlo – ad esporre nel 1910, in Russia, dei nudi femminili, cosa che le ha arrecato la censura da parte del governo che le bloccò l’esposizione per offesa pubblica alla morale, affrontando per questo anche un processo dal quale ne uscì poi assolta.

Oggi a distanza di quasi 10 anni viene di nuovo censurata, stavolta però dai social. È di questi giorni infatti la polemica sorta dal fatto che Instagram ha bloccato il video promozionale della mostra, a quanto sembra per “immagini raffiguranti nudità e porzioni di pelle eccessive”. Incriminata è stata soprattutto l’opera intitolata “Modella”. Così come è successo l’anno scorso con Marina Abramovic, anche Natalia Goncharova resta vittima degli algoritmi che governano uno dei principali mezzi di comunicazione contemporanei!