Continua e si protrae fino al 20 ottobre 2019 la singolare mostra “Viaggio nei Giardini d’Europa. Da Le Nôtre a Henry James” all’interno della Sala delle Arti della Reggia di Venaria, residenza reale sabauda fatta costruire nel 1659 per volontà di Carlo Emanuele II.
Un sistema articolato che comprendeva il borgo, il palazzo, i servizi e i giardini, protagonisti – come i più bei giardini d’Europa narrati nell’esposizione – di uno straordinario viaggio per i visitatori attraverso queste bellezze naturali viste attraverso gli occhi ed il racconto dei tanti viaggiatori del Settecento e dell’Ottocento.
La mostra è distinta in 12 sezioni che grazie a circa 200 opere tra disegni, dipinti, modelli lignei, arazzi ed oggetti vari, permettono di riconoscere i diversi stili architettonici e paesaggistici, la moda del tempo, il gusto e la volontà dei sovrani e dei nobili committenti, le influenze giunte dal Medio Oriente, ecc. Così si può distinguere la tipologia del giardino geometrico all’italiana accanto alla composizione francese caratterizzata da fughe prospettiche o il genere “picturesque” tipicamente inglese.
Grotte, giochi d’acqua, giardini piemontesi dell’età napoleonica, progetti di inizio Novecento: l’esposizione offre un percorso affascinante e ricco, dipanato secondo un ordine cronologico che va da esemplari del Cinquecento a quelli del Novecento tutti filtrati dall’esperienza di osservatori tra principi, architetti, scrittori, intellettuali, artisti più o meno celebri che si trovarono dinanzi a quegli splendori appuntandone le qualità, giunte così come testimonianza fino ai nostri giorni.
Maggiori informazioni sul sito di La Venaria Reale