È il pittore Serafino Valla il protagonista d un’altra pagina di “A colloquio con l’arte” a cura di Rosario Sprovieri, Curatore e Segretario del Mibact di Roma.
L’ultima sua mostra, in ordine di tempo, è stata inaugurata recentemente a Pontremoli, una ricca personale, quella di un vero maestro dell’arte contemporanea: Serafino Valla. Una rassegna di rara intensità, esposizione preziosa che, come un cammeo di lapislazzuli e smeraldo, ben s’incastona tra la magnificenza delle sale del Palazzo Comunale di Pontremoli. L’evento è un punto di richiamo per l’umanità sensibile che abita le terre della Lunigiana.
Serafino Valla, artista emiliano, è stato un pittore straordinario. […] con una personalità speciale, forte, talentuoso, arricchito oltre che dalla pratica dall’arte del dipingere, anche da una vera, grande passione per arte e filosofia. . La sua parabola umana quasi centenaria, ha visto l’incedere delle stagioni di quest’uomo straordinario dalle ferite della guerra al candore delle povere piccole cose, quelle più amate, per poi concludersi definitivamente in quel di Reggiolo nel 2014.
“Ho cominciato a capire qualcosa seguendo il linguaggio nei dipinti dei malati di mente e in quelli dei bambini – soleva dire il maestro Serafino – Essendo dei personaggi semplici, mi era facile capire la loro presenza poetica”. […]
Valla ha speso la vita per divulgare – attraverso l’arte – la sua prospettiva di pace e concordia, comune a tutti i popoli e agli umili del mondo. […]
Il maestro ha affidato la sua parola alla straordinarietà delle sue “visioni” d’incanto, alle sue scene che toccano e scuotono il cuore; ha privilegiato il linguaggio delle forme, dei colori, del silenzio, dei suoni. Poi, lasciandoci affacciare all’atrio dell’inquietudine del pensiero, ci mette innanzi atmosfere irreali, estasi cariche di un magnetismo irresistibile, di una forza attrattiva ammaliante e irresistibile. […]
Articolo completo sulla rivista IconArt Magazine n° 21