Oltre trecento gallerie provenienti da tutto il mondo saranno protagoniste dell’edizione 2019 di Art Basel, la più importante fiera del mercato internazionale dell’arte, in programma a Basilea dal 13 al 16 giugno…
Suddivisa in otto sezioni – Galleries, Feature, Statements, Edition, Parcours, Film, Magazines e la attesaUnlimited – Art Basel quest’anno conterà sulla partecipazione di gallerie provenienti da 34 Paesi, tra le quali 19 faranno il loro ingresso in fiera per la prima volta, come l’italiana SpazioA di Pistoia nella sezione Statements. Accanto alle grandi star del settore… anche un nutrito drappello degli Italiani, pronti a testimoniare i frutti di un lavoro certosino che va avanti negli anni. Tra questi Alfonso Artiaco, Galleria Continua, Massimo De Carlo, A arte Invernizzi, Kaufmann Repetto, Magazzino, Giò Marconi, Massimo Minini, Franco Noero, Christian Stein, Galleria Tega, Tornabuoni Art, Tucci Russo Studio per l’Arte Contemporanea Torre Pellicce, ZERO.
… Presenti anche firme storiche dell’arte contemporanea, come Picasso, Mirò, Klee, Warhol, Koons… Sono attesi oltre 90mila addetti ai lavori e altrettanti visitatori, attratti in particolare dalla sezione Unlimited, la piattaforma voluta da Art Basel per i progetti di grandi dimensioni nella quale le gallerie potranno esporre, a cielo aperto, installazioni e video, ma anche momenti performativi. Altra grande attrazione per il pubblico è data sicuramente da Parcours, la sezione che abbraccia l’intera città con lavori site specific collocati nei diversi quartieri extra fiera.
… Novità di quest’edizione … è la scala mobile adottata sui costi di partecipazione degli espositori: in pratica alle gallerie più piccole sono state offerte tariffe più vantaggiose rispetto alle edizioni precedenti, mentre le gallerie più importanti hanno dovuto sostenere spese maggiori, con lo scopo di incentivare la partecipazione dei giovani. Nella sezione Stratements, troveremo sei gallerie che proporranno diciotto artisti emergenti, che prenderanno parte al premio Balois Art Prize: le opere migliori saranno acquistate e donate a due importanti musei europei, per diffondere l’arte e, anche in questo caso, contribuire al lancio degli emergenti. Per quanto riguarda la sezione Feature, invece, ancora una volta si potranno ammirare percorsi tematici dedicati ad artisti già affermati… Imperdibile una tappa alla Fondazione Beyeler, che dal 1997 ospita una ricchissima collezione in uno spazio progettato dall’architetto italiano Renzo Piano.
Articolo completo sulla rivista IconArt Magazine n° 07