È da oggi, 2 settembre 2021, che apre ai visitatori la suggestiva mostra “DISNEY. L’arte di raccontare storie senza tempo”, in esposizione al Mudec, il Museo delle culture di Milano, che mette in relazione le culture del mondo.
La mostra nasce con l’intento di portare il pubblico oltre la bellezza animata del film, al di là dell’artisticità e del valore simbolico della storia, per conoscere tutto il mondo che si nasconde dietro l’invenzione narrativa.
È infatti il processo creativo ad essere messo in mostra: il lavoro, lungo anni, di ricerca nella tradizione epica e favolistica, di esplorazione dei personaggi, ambienti e trame, di innovazione attraverso i diversi strumenti tecnici, di studio dei comportamenti umani, dello sviluppo dell’immediatezza del medium animato. Elementi spesso ignorati ma che sono alla base del processo innovativo disneyano di trasmigrazione delle storie dal libro al cinema che ha reso questi cartoon capolavori universali.
La mostra si sviluppa proprio in senso narrativo attraverso sezioni tematiche che espongono bozzetti preparatori alle storie. Si passa così dai riferimenti di miti, leggende medievali, folklore, favole e fiabe della tradizione a cui si sono ispirati i film d’animazione, all’evoluzione della tecnica dal disegno a mano al digitale, alle caratterizzazioni di aspetti e sentimenti umani ad animali antropomorfi, alle tecniche di produzione e di supervisione di ogni particolare elaborato che compone la storia.
Inoltre la particolare esposizione permette di ricomporre tutto il processo creativo dei grandi classici come “Biancaneve e i sette nani”, “La spada nella roccia”, “La bella addormentata”, ecc. attraverso la possibilità per il visitatore di farsi anche narratore entrando a contatto con le dinamiche affascinanti dello storytelling. Nel percorso vengono suggerite e supportate anche esperienze didattiche di storytelling per i più piccoli, mentre non mancano postazioni interattive che insieme agli allestimenti evocatori degli scenari disneyani permettono di provare l’emozione di essere all’interno delle storie.
La mostra sarà aperta al pubblico fino al 13 febbraio 2022