È in arrivo la seconda edizione della Biennale del Tirreno, l’esposizione internazionale di arte contemporanea a cura dell’Art Curator Veronica Nicoli, in collaborazione col Comune di Cava de’ Tirreni e main sponsor la Prince Group di Armando Principe.
Anche quest’anno la manifestazione si terrà nel suggestivo complesso monumentale di San Giovanni Battista di Cava (Salerno), nei giorni dal 17 al 29 marzo 2020, dove accanto alla mostra-concorso che caratterizza la kermesse si avvicenderanno workshop e perfomance artistiche ad arricchire il programma.
Selezionati da una giuria di esperti, i diversi artisti esporranno con varie opere, rispondendo al tema di quest’anno, in nove diverse categorie artistiche: pittura, disegno, scultura e installazioni, fotografia, arte ceramica, video arte, performance art, digital art, virtual art.
Se la prima edizione ruotava attorno al tema di Amore e Solidarietà, questa seconda edizione abbraccia la tematica #THEFUTURIS. Agli artisti è stato infatti chiesto di rappresentare la propria personale visione del futuro in base a sogni, desideri, speranze individuali o collettive…
Tante sono già le risposte entusiaste dei partecipanti per i quali sono previsti anche premi importanti e diversi, tra cui la possibilità di esporre a Lisbona o partecipare ad Arte Armenia 2020.
L’evento sarà tenuto a battesimo dal noto critico d’arte Vittorio Sgarbi che sarà ospite d’onore nella giornata di presentazione del 17 marzo quando verranno premiate anche le eccellenze locali distintesi per attività connesse all’interesse per l’arte. Sarà invece il 20 marzo il giorno dell’inaugurazione ufficiale, mentre il 29 si terrà la cerimonia di premiazione.
Come già sottolineato non mancheranno momenti di battito sull’arte contemporanea e di partecipazione con performance live di artisti come Alex Caminiti, Domenico Sorrentino, Giusy Raia e Andrea Fronda, uno spettacolo artistico-musicale di Mark Kostaby e Tony Esposito ed incontri con la scuola in occasione del Dantedì, il giorno dedicato a Dante Alighieri (25 marzo). Immancabile all’evento anche la rivista IconArt Magazine, sempre accanto agli artisti emergenti.
Insomma un evento che si preannuncia ricco ed imperdibile sotto il segno della buona arte!
Attenzione: le candidature sono aperte ancora per pochi giorni. Scopri qui come partecipare!