Il 6 ottobre 1887 nasceva Charles Le Corbusier architetto, urbanista e designer tra i più innovativi e rivoluzionari del Novecento, assertore del Funzionalismo e esponente del Modernismo. Le sue teorizzazioni e opere hanno lasciato traccia tanto da essere considerato uno dei fondatori dell’architettura contemporanea. Vediamo insieme l’artista in 5 punti:
- Le Corbusier è lo pseudonimo adottato da Charles-Édouard Jeanneret-Gris (di nascita svizzera ma naturalizzato francese) usato per la prima volta all’età di 33 anni per firmare gli articoli della rivista fondata con l’amico Amédée Ozenfant, “Avant-garde. L’Esprite noveau”. Il nome nasceva in omaggio a quello del nonno e del suo maestro architetto. Spesso chiamato con l’abbreviazione Corbu, Le Corbusier firmava disegnando la testa di un corvo stilizzato per l’assonanza con la pronuncia francese della parola ‘corvo’.
- Lavora come architetto dal 1920 facendo apprendistato tra Berlino e Parigi, dove approfondisce il suo interesse anche per la pittura moderna.
- Grande sperimentatore e rivoluzionario sin dall’inizio, progetta edifici che rispondano alle esigenze della collettività e siano funzionali per l’individuo. Inoltre rimodula gli spazi urbani secondo un rapporto armonico con l’uomo. Le sue idee si fondano sui famosi 5 punti di una nuova architettura (pilotis, tetti-giardino, finestra a nastro, facciata libera e pianta libera) inclusi (almeno i primi 3) nell’opera “Verso una Architettura” e applicati nell’opera tra le più importanti del razionalismo architettonico, Villa Savoye a Poissy realizzata nel 1929.
- Tra soluzioni abitative estremamente moderne, collettive e funzionali come la Cité Radieuse o pianificazioni urbane utopistiche come Chandigarh in India, Le Corbusier firma anche oggetti di arredamento di successo, divenuti di uso quotidiano, come ad esempio la Chaise longue (LC4) del 1928
- Muore nel 1965 probabilmente d’infarto mentre nuota in Costa Azzurra dove si trova in vacanza, ospite di amici