A Palazzo Pitti c’è una mostra originale che coniuga la fashion art dell’Alta Moda con le suggestioni ed ispirazioni della natura e del mondo animale. È Animalia Fashion, l’esposizione ricreata nelle sale del Museo della Moda e del Costume allestita come un percorso fantastico tra le bellezze di un fittizio museo di storia naturale, dove sono abiti, accessori e gioielli ispirati a forme e colori della natura a diventare esperienza. Secondo le intenzioni dei curatori, la mostra vuole essere un’espressione della creatività degli stilisti contemporanei che, prendendo spunto dagli infiniti suggerimenti zoologici, creano abiti come sculture e giocano con stoffe e ricami come fossero dipinti in un continuo scambio tra arte, natura e moda.
Le creazioni esposte non sono solo italiane ma provengono dalla Francia, dalla Cina, dalla Russia, prese in prestito da importanti case di moda o realizzate da fashion designer emergenti, tra il 2000 e il 2018. Concepite come installazioni da sorprendere e suggestionare, queste spezzano con i tradizionali motivi animalier della moda, puntando su originalità e unicità. Non si trovano infatti riferimenti alle macchie di leopardo o alle strisce zebrate e tigrate. Sono insetti, ricci, cigni, aragoste, serpenti, pesci, conchiglie, coralli e altri animali rari a fare da ispirazione e a trovare posto nel percorso espositivo delle diciotto sale del Museo distinte per sezioni che si aprono con i ragni e si concludono con le farfalle.
Ad accentuare l’effetto scenografico di tutta l’esposizione concorrono accostamenti inaspettati come animali impagliati e rettili concessi dal Museo di Storia Naturale La Specola, ragni custoditi in teche presi in prestito dall’Associazione Italiana di Aracnologia, disegni tratti da antichi bestiari ed oggetti del Museo di Antropologia ed Etnografia. I pezzi in esposizione sono circa un centinaio e si dividono tra abiti, scarpe, borse ma anche gioielli e vari accessori moda. Un omaggio all’arte contemporanea nel contesto museale della moda ma anche un messaggio sociale che invita a riflettere sulle meraviglie dell’universo e sull’emergenza della salvaguardia di tante specie animali e vegetali messi in pericolo sia dai problemi ambientali da cui siamo oggi attanagliata sia dai continui cambi climatici a cui questi anni ci stanno abituando.
È possibile visitare la mostra Animalia Fahion fino al 5 maggio 2019. Per informazioni maggiori si può consultare il sito degli Uffizi.