Cantautore, poeta, scrittore e fantasmagorico entertainer, Vinicio Capossela non riesce a stare fermo, lontano dall’azione, per troppo tempo. Così, dopo un lungo ed intenso tour estivo scandito dai suoi “Atti unici”, concerti concepiti di volta in volta appositamente, e messi in scena anche su diversi palcoscenici europei, l’eccentrico artista nato ad Hannover ma di salde origini irpine sceglie di salutare l’arrivo dell’autunno portando nei teatri italiani “Ballate per uomini e bestie”, suo undicesimo lavoro discografico, pubblicato il 17 maggio 2019 da La Cùpa e Warner Music Italy e già vincitore della Targa Tenco 2019 per il miglior disco in assoluto dell’anno.
Sono ben sette le date programmate ad ottobre, a cui ne seguiranno ancora molte altre nei mesi successivi: si parte dal Teatro Galli di Rimini il 6 ottobre per arrivare all’OpenJob Metis di Varese il 26 ottobre, passando per il Teatro Arcimboldi di Milano (7 ottobre), il Teatro Petruzzelli di Bari (13 ottobre), il Teatro Verdi di Montecatini (18 ottobre), il Teatro Colosseo di Torino (24 ottobre) e il Teatro Creberg di Bergamo (25 ottobre). I biglietti, a partire da 28,75 euro, sono acquistabili online sul sito web di TicketOne…
…“Ballate per uomini e bestie” è un viaggio tra sacro e profano, tra storie e leggende, un canzoniere composto da 14 brani che – evocando un Medioevo fantastico 2.0, fatto di creature magiche, cavalieri erranti, maghi e fate – guarda alle pestilenze del nostro presente attraverso l’occhio sensibile di Capossela, che denuncia con forza la corruzione del linguaggio, l’istituzionalizzazione dell’odio e della xenofobia, la violenza e il saccheggio della natura imposti dal neoliberismo.
L’album è stato anticipato ad aprile dal video de “Il povero Cristo”, dedicato «a Riace, a chi lotta per mettere in pratica la buona novella», video che vuole essere «un invito a lottare per tenere la luce accesa» in questi tempi bui…
Articolo completo sulla rivista IconArt Magazine n° 09
Lascia un commento